"L'accordo tra Red Bull e Porsche vacilla, Honda possibile alternativa".
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Mentre prima del Gran Premio del Belgio era stato riferito che Porsche avrebbe rilevato il 50% della Red Bull Technology, ora si dice che l'accordo tra le due parti stia vacillando. Questo renderebbe incerto anche l'ingresso di Porsche in Formula 1.
L'accordo tra Red Bull Racing e Porsche è a rischio
Secondo Auto, Motor und Sport le trattative si sono arenate. Si dice che Red Bull Racing sia titubante perché teme che l'influenza di Porsche possa diventare troppo grande e si dice che il team stia valutando delle alternative. Per Porsche non ci sono alternative, quindi il tempo sta per scadere per il produttore tedesco.
L'accordo doveva essere annunciato prima della pausa estiva, ma l'annuncio è stato ritardato per vari motivi. Nel frattempo la situazione sembra essersi complicata. Helmut Marko parla di una "situazione complessa" che non può essere risolta dall'oggi al domani, mentre Christian Horner afferma che ci sono ancora molti "dettagli da chiarire". In precedenza il capo del team aveva espresso le sue preoccupazioni riguardo all'accordo e ha detto che la Red Bull non deve perdere la propria identità.
Honda possibile alternativa per la Red Bull
Mentre Porsche dipende da Red Bull per un eventuale ingresso in F1, non è vero il contrario. Red Bull ha delle alternative come il proprio reparto motori, Red Bull Powertrains, ma si dice che anche Honda stia valutando un possibile ritorno nel 2026. La collaborazione tra Red Bull e Honda continuerà nei prossimi anni e, visto l'attuale successo della Red Bull, è molto probabile che le due parti non vogliano separarsi per il momento.